Il tartufo è un ingrediente caratterizzato da un sapore inconfondibile: ciò vale sia per i tartufi neri sia per quelli bianchi. Ovviamente alcune tipologie hanno un aroma più intenso e altre un profumo più delicato, ma in generale il tartufo è in grado di conferire un gusto unico a qualunque pietanza.

Ciò, però, significa anche che il vino da abbinare non è semplicissimo da trovare. C’è bisogno di un vino che non “nasconda” il tartufo: in questo caso, il rischio è che i tuoi ospiti non possano cogliere appieno ogni sfumatura del piatto.

Dai un’occhiata ai nostri consigli per individuare il vino migliore da associare al tartufo. Attenzione, non è detto che con il tartufo bianco il vino debba per forza essere bianco, e viceversa, che con il nero sia richiesto un vino rosso. Più che altro, è essenziale che il vino e il tartufo si esaltino a vicenda.

Vini per tartufo nero

Con i tartufi neri, come il nero pregiato e quello uncinato, ci vuole un vino abbastanza strutturato e lasciato a invecchiare per alcuni anni. Chiaramente la scelta dipende anche dalla vivanda (che sia, ad esempio, un primo a base di pasta fresca, una fetta di carne e così via), ma nel complesso ti suggeriamo vini come:

  • il Nebbiolo, con leggere note floreali e corpo vellutato;
  • il Bordeaux, elegante ed equilibrato;
  • il Pomerol, morbido e lievemente tannico;
  • il Montepulciano d’Abruzzo, secco e armonioso.

In linea di massima, possiamo dire che i vini perfetti per il tartufo nero sono di più rispetto a quelli indicati per il tartufo bianco. Questo perché il tartufo nero è meno sensibile ai processi di cottura.

Vini per tartufo bianco

Hai già dato uno sguardo al nostro negozio online? Hai l’opportunità di procurarti ottimi tartufi, neri e bianchi. Questi ultimi, il più delle volte, vengono aggiunti a crudo proprio per preservarne il sapore e l’aroma: è importante anche selezionare un vino che non “mortifichi” il sentore del tartufo.

Con il tartufo bianco sono ideali:

  • il Dolcetto d’Alba, il cui retrogusto di mandorle amare si sposa benissimo con il tartufo bianco pregiato;
  • il Barolo, persistente e speziato;
  • il Rosso Piceno, tannico al punto giusto;
  • il Dogliani, asciutto e armonico.

Questi vini sono abbastanza diversi tra loro, come del resto sono i piatti guarniti con il tartufo bianco. Si va dai risotti alle uova, fino ai formaggi e alla fonduta.

Un tipo di vino per ogni tartufo

Oltre a quelli che abbiamo appena citato, ci sono altri vini eccellenti con i tartufi. Rossi poco tannici e non troppo impegnativi, come il Pinot Noir, e bianchi come il Riesling – il cui bouquet può somigliare, in un certo qual modo, proprio all’odore del tartufo.

Altri bianchi che raccomandiamo sono quelli vulcanici, come il Bianco dell’Etna, e quelli leggermente amarognoli come il Verdicchio.

E per quanto riguarda gli spumanti? In verità le bollicine andrebbero evitate con le pietanze al tartufo. Potrebbero nascondere il profumo del fungo, e sono contraddistinte da eccessiva freschezza. Se ci tieni molto allo spumante, al limite servine uno non troppo frizzante e dotato di un perlage fine.

Consigli generali su come abbinare tartufo e vino

Per l’abbinamento tartufo-vino, è opportuno seguire queste facili regole:

  • non utilizzare vini troppo acidi;
  • non ricorrere a un vino complesso, che diventerebbe il “protagonista” al posto del tartufo;
  • riflettere su dettagli solo in apparenza secondari, come il tipo di carne, il formato di pasta, la varietà di riso ecc.;
  • tener presente che il vino non è una semplice bevanda, ma un elemento che valorizzerà al massimo il piatto.

La cosa migliore è informarsi sull’aroma del tartufo prima di scegliere il vino. Facciamo qualche esempio: il tartufo uncinato evoca un sentore di nocciole, quello bianco pregiato uno di grana, quello nero pregiato è più tendente al dolce. Questi dati sono fondamentali per abbinare in maniera perfetta il vino e il tartufo.

Alcuni errori da non commettere

Al contempo, quando si tratta di accompagnare con un buon vino una vivanda al tartufo, ci sono dei tranelli in cui non bisogna cadere. Non solo, come già abbiamo detto, l’associazione tartufo bianco – vino bianco e tartufo nero – vino rosso; è indispensabile mettere da parte i vini con bouquet vanigliato, che stonerebbero insieme al tartufo.

Inoltre, meglio non adoperare un vino invecchiato per molti anni in barrique. Un prodotto del genere guadagna un gusto quasi “affumicato”, legnoso, tostato, che ricorda troppo quello del tartufo stesso.

Per concludere, se ti piace il vino freddo, prediligi i bianchi. Un vino rosso freddo è sempre sconsigliato, a maggior ragione con il tartufo!

Nel nostro shop mettiamo a disposizione tartufi freschi di elevata qualità, e anche tartufi conservati. Non avrai difficoltà a trovare il più adatto alla pietanza che hai intenzione di cucinare: una volta acquistato il tartufo, resta da comprare soltanto il vino!